Alle 7.31 - ora italiana - la sonda della NASA Curiosity si è posata sul suolo di Marte, dopo un viaggio di otto mesi e più di 560 milioni di chilometri percorsi. Ci sono voluti 7 minuti di manovra per rallentare dai 21.000 chilometri orari di velocità fino a poggiare sulla superficie marziana, centrando il punto più interessante per poter cercare tracce di fossili, il Crater Gale. Da qui, il rover ha già iniziato a inviare le prime immagini con la strumentazione fotografica in dotazione.
Il robot della NASA - frutto di un'investimento di oltre 2,5 miliardi di dollari, per un programma destinato a durare due anni - ha portato con sè un equipaggiamento ad alta innovazione tecnologica, che va oltre la semplice acquisizione immagini. Ne abbiamo parlato con Luciano Anselmo, ricercatore presso il Laboratorio di Dinamica del Volo Spaziale dell'ISTI-CNR di Pisa.
Curiosity, un laboratorio su Marte
Primary tabs
prossimo articolo
How far has scientific culture come in Italy in the last twenty years?
di Luca Carra
It will be presented on March 18 the 20th edition of the Science Technology and Society Yearbook by Observa, which gathers twenty years of data to provide an overview of the most significant dynamics and trends in the relationships between science, technology, and society. Here is our review of the report.
Often when the Italian speaker discusses any topic, they express their opinions. The Anglo-Saxon speaker, on the other hand, often starts by presenting data, and then, if really necessary, offers their opinion.