Le nanoparticelle: grandi potenzialità, ancora molti interrogativi
Le nanoparticelle possono far male? Quest'interrogativo ci riguarda da vicino molto più di quanto si possa credere.
Marco Milano si è laureato in Scienza dei Materiali presso l'Università degli Studi di Bari.
Ha conseguito due master universitari in "Materiali e tecniche diagnostiche applicate ai beni culturali" e in "Produzione, utilizzazione e gestione di energie da fonti rinnovabili".
Attualmente si occupa di comunicazione scientifica, ha collaborato con l'Ufficio Stampa del Cnr.
Le nanoparticelle possono far male? Quest'interrogativo ci riguarda da vicino molto più di quanto si possa credere.
Secondo l'Osservatorio Europeo sulle Nanotecnologie[1], sono stati 478 i soggetti, pubblici e privati che hanno avuto accesso ai finanziamenti del Settimo programma Quadro FP7 per la call "Nanoscience, nanotechnologie, materials & new production and technologies" (FP7 NMP), con una media tra 500 e 1000 tra pubblicazioni e brevetti, nel solo periodo 1998-2009 nei principali Paesi europei.
C'è un nuovo laboratorio al
Centro di Systems Biology SYSBIO dell'Università di Milano-Bicocca, dove da
oggi si potranno eseguire analisi d'avanguardia in metabolomica grazie a un set di strumentazioni uniche nel settore.
La struttura è stata inaugurata nei giorni scorsi ed è situata presso il
Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze di Milano Bicocca, potrà contare da
subito sulle forze di 12 ricercatori, coordinati da Lilia Alberghin
CORDIS ha pubblicato i primi dati di partecipazione al programma Horizon 2020. I dati riguardano i 2.399 progetti avviati a partire dal primo gennaio 2014, e le relative 10.200 partecipazioni, per un ammontare di circa 3 miliardi e 500 milioni di euro erogati (una media di circa 350.000 euro per ogni partecipazione). Su 94 paesi che hanno partecipato finora il Regno Unito precede tutti per numero di partecipazioni (1.406) ma è la Germania a contare il maggior numero di finanziamenti ricevuti.
Lunedì 10 novembre, con un convegno tenuto all'Accademia di Brera a Milano, l'Istituto Lombardo - Accademia di Scienze e Lettere ha festeggiato una delle personalità più prestigiose della comunità scientifica italiana, dei geologi in particolare: Maria Bianca Cita Sironi, classe 1924, una dei maggiori esperti, riconosciuta a livello internazionale, in stratigrafia, micropaleontologia e geologia marina, settori che ha contribuito a far crescere in modo innovativo e rivoluzionario.
Maria Bianca Cita, pioniere della geologia marina
Osservato per la prima volta il moto degli elettroni in una
molecola complessa, un amminoacido per essere precisi.
Lo studio è pubblicato
sulla rivista Science, firmato da un
team che vede la partecipazione di una forte componente italiana, con
l'Università di Trieste, l'IFN-CNR e il Politecnico di Milano.
La matematica ci circonda, ma è spesso invisibile agli
occhi.
Dai dispositivi mobili e internet, fino alla medicina e all'economia, sono le
equazioni matematiche, infatti, a regolare gran parte dei nostri gesti e
attività quotidiane.
L'idea di matematica non può però limitarsi a formule e teoremi, perché la loro
capacità di descrivere fenomeni piuttosto complessi e caotici, come incontri
sportivi o il traffico in città, può addirittura modificare la realtà.
L'ultimo aggiornamento dello studio SENTIERI sullo stato di salute della popolazione di Taranto e della Terra dei Fuochi, registra alcuni segnali di attenzione sanitaria che meritano di essere seguiti nel temp, soprattutto sulla salute infantile.
Non lontano dalla Terra dei Fuochi, un altro territorio del Sud Italia è a rischio di contaminazione ambientale da rifiuti tossici, con un sospetto di traffico illecito di origine criminale: in Puglia, in particolare nella zona centrale, nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia, ma anche più a nord nel foggiano, rifiuti di varia origine e provenienza sono stati abbandonati o sarebbero stati nascosti nel corso de
L'acqua che scorre a Milano è sicura? E' la domanda cui hanno cercato di rispondere al convegno tenuto ieri, 6 giugno, all'Istituto Mario Negri "Qualità delle acque e contaminanti emergenti: i risultati di un Progetto Cariplo e il confronto con i dati in Europa e USA".
La fotonica è una delle principali tecnologie individuate dalla Commissione Europea come chiave abilitante (KET, Key Enabling Technologies) per far fronte ad alcune delle più importanti sfide per migliorare la qualità di vita dei cittadini, per esempio nella progettazione di nuovi spazi urbani con le smart cities.
In tempi di riforme costituzionali, e in particolare della profonda mutazione cui dovrebbe andare incontro il Senato, ci è sembrato interessante indagare i parlamenti dei paesi europei a noi più prossimi per vedere somiglianze e differenze. Da un lato, quindi, riportiamo i dati del percorso di studi dei parlamentari di Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia e Spagna. Dall’altro - in tempi di polemiche su quote rosa e gerontocrazia - abbiamo analizzato anche il peso di uomini e donne nelle camere e la distribuzione per età.
Sarà capitato a tutti almeno una volta di subire il fascino di alcune forme naturali di simmetria, osservando, per esempio, la geometria di una stella marina, il battito di ali di una farfalla o le increspature dell'acqua in un lago.
In Italia il traffico veicolare è ancora uno dei principali responsabili dell'inquinamento atmosferico delle città, portando l'ambiente in cima alle priorità a cui guardare. Ma se il nostro rimane in media uno dei Paesi europei a più alto tasso di criticità, negli ultimi anni si possono registrare alcuni miglioramenti, lenti, ma con un trend crescente.
Perdere la capacità di comunicare può essere, per chi è malato, la forma peggiore di isolamento, anche nel caso in cui si sia
circondati da persone pronte a fornire aiuto di qualche tipo.
Non essere in grado di utilizzare la propria voce è un limite che può diventare invalicabile soprattutto in casi di malattia come il tumore alla testa o al collo, quando comunicare col paziente è difficile anche per i professionisti
dell'assistenza sanitaria (medici, infermieri).
L'ultimo giorno di FisMat2013, a conclusione delle cinque giornate dedicate alla fisica della materia condensata, ha registrato numeri che tracciano il quadro di un successo: circa un migliaio d’iscritti in rappresentanza di quaranta istituzioni, tra università ed enti, e tremila ricercatori (la comunità dei fisici della materia, riuniti a congresso dopo la diaspora del 2004 - leggi qui, Pietro Greco su S
Così come successo in Italia subito dopo la presentazione del rapporto VQR , una contro-valutazione è stata riservata anche alla graduatoria della Jiao Tong University sui migliori atenei in uno scenario globale, pubblicata lo scorso agosto, con critiche e osservazioni del caso: "Quella classifica non rispecchia il nostro sistema accademico", sono state le
Just as happened in Italy after the VQR report has released, a counter-assessment was also given to the Jiao Tong University ranking, concerning the best universities in a global scenario, published on august 2013. "That ranking does not reflect our academic system" were the words of Genvieve Fioraso, French Minister of Higher Education and research.
La fusione fredda torna a far parlare di sé. Il protagonista degli ultimi risvolti della vicenda di Andrea Rossi e Sergio Focardi (scomparso di recente) si chiama R5: é il prototipo di un reattore analogo all'E-Cat di Rossi, non altrettanto popolare ma con il quale condivide un percorso comune. Per capire di cosa stiamo parlando è utile però fare qualche passo indietro.
Da Fleishmann a Rossi
Come hanno reagito la rete e i social media alla morte di Margherita Hack?
Uno Storify con i post e i commenti più popolari delle ultime ore.
"accatagliato" è un’associazione di volontariato fondata dagli studenti di Fisica dell'Università degli Studi di Roma Sapienza e riconosciuta come ONLUS dalla Regione Lazio.
Lo scorso 12 giugno, l’Accademia delle Scienze di Bologna ha ospitato il forum, organizzato da Arpa-Emilia Romagna e dalla rivista EcoScienza, “Scienza, responsabilità e governo. La conoscenza scientifica per un approccio etico nella società del rischio".
Il prossimo sabato, 8 giugno 2013, si terrà in diverse città italiane un evento ideato per promuovere un dialogo più diretto tra il mondo della ricerca scientifica e il grande pubblico, discutendo di temi di attualità, dalla sperimentazione animale agli OGM, che risentono di un'informazione scientifica troppo spesso inquinata dall'emotività e dalla diffidenza nei confronti di chi si occupa di scienza.
A pochi anni dalla scoperta e dal premio Nobel, assegnato nel 2010 ad Andre Geim e Konstantin Novoselov, il grafene ha già conquistato l’attenzione di ricerca e industria, evocando altre rivoluzioni tecnologiche del passato come l'introduzione, nel secolo scorso, della sintesi dei polimeri per la produzione di plastica.
Nessun Paese al mondo può vantare, come l’Italia,
qualche migliaio di anni di arte, storia e produzione di beni culturali. Che il nostro
patrimonio artistico e culturale non temi concorrenza, sia per quantità che per
qualità, è un dato che difficilmente può essere contestato.
Tuttavia, il
paradosso di doverlo considerare, per molti versi, un 'tesoro nascosto', rende
necessario, di nuovo, rilanciare una discussione su quali siano le strategie
più efficaci per la sua valorizzazione.
I primi giorni di febbraio è stata depositata una richiesta di brevetto nazionale per applicazioni nel settore delle energie rinnovabili: “Procedimento e dispositivo per il controllo di un impianto ad energia solare del tipo a concentrazione su più torri con eliostati”.
“Non si può certo fotografare l’immagine di un treno che
passa a tutta velocità, se, nel frattempo, cambia anche forma”.
Sembra una metafora attinta da antica saggezza popolare, simile a quanto
sentiamo spesso dire le ultime settimane. Ma si tratta, in realtà, della
formula scelta dal team di Voices from the
Blog per descrivere il loro progetto scientifico.
“Crowd”, ovvero gente, e “outsourcing”, cioè l’esternalizzazione di un’attività, accessibile attraverso la fruizione di dati: il crowdsourcing altro non è che una forma di progetto condiviso in una comunità virtuale – wikipedia è l’esempio più popolare di una simile attività opensource. Se il progetto prevede poi anche una mappa – una crowdmap, in questo caso - i dati e le informazioni, oltre che open, diventano di più immediata e facile intuizione.
Da qualche ora gira in rete una notizia che potrebbe far tremare i polsi a evoluzionisti, astronomi e geologi: dal meteroite rinvenuto a Polonnaruwa nello Sri Lanka lo scorso dicembre sono state trovate tracce di vita fossile non riconducibili a un’ambiente terrestre.
Basta un soffio per scoprire un tumore: un gruppo di ricerca dell’Università di Bari è riuscito a utilizzare le stesse metodiche di diagnostica utilizzate di solito per monitorare la qualità dell’aria e le emissioni dell’Ilva di Taranto, allo scopo di individuare la presenza di carcinoma al colon retto.
Facilitare la creazione e il mantenimento di orti, meglio se urbani: questa è la mission di Grow the planet, un sito pensato come una community che ogni giorno offre consigli e news sulle tecniche di coltivazione dell'orto, dalla semina al raccolto, attraverso anche altri social media come Seedvillage, Facebook e Twitter, con una grafica che strizza l'occhio al popolare Farmville. L'idea di Gianni Gaggiani e Leonardo Piras di unire l'innovazione tecnologica con le conoscenze più antic
The death toll in Taranto shows a dramatic increase according to the updated data of the Sentieri Study- for the 2003-2009 period - on the "causes of death, the biomonitoring and health risk related to air quality." The study was presented this week by Minister Renato Balduzzi, with the participation of the authors and the attendance of environmental associations' representatives.The first Sentieri study contained data up to 2002 and now we know that, in the Puglia capital only, overall death cases due to pollution increased by 1% compared to previous statistics, against the wh
Il bilancio della mortalità a Taranto registra un drammatico peggioramento.
Alle 7.31 - ora italiana - la sonda della NASA Curiosity si è posata sul suolo di Marte, dopo un viaggio di otto mesi e più di 560 milioni di chilometri percorsi. Ci sono voluti 7 minuti di manovra per rallentare dai 21.000 chilometri orari di velocità fino a poggiare sulla superficie marziana, centrando il punto più interessante per poter cercare tracce di fossili, il Crater Gale.
Innovation is often associated with the idea of a new technology with challenging revolutionary responsibilities. The incredible mutation in the last ten years in the scenario regarding communication tools has without a doubt offered a vast choice of revolutionary, seasonal fetishes. Revolutionary however could primarily be the way in which we rethink of reality. These global digitalization years have largely established a break with the past, in this sense.
E’ disponibile, in 5 lingue diverse, la versione finale di “The Future We Want” il documento ufficiale frutto dei negoziati della Conferenza sullo Sviluppo Sostenibile di Rio de Janeiro, chiusa il 22 giugno.
Tra i Major Groups che hanno partecipato alle fasi di revisione della Bozza Zero, la Scientific and Technological Community si è fatta carico di commentare soprattutto le sezioni che riguardano più da vicino la Green Economy.
“Il futuro che vogliamo” è il titolo scelto per la prima bozza di 20 pagine del documento base pensato per far partire i negoziati, in previsione del summit Rio+20, sviluppata dall’Ufficio di presidenza del Comitato preparatorio della UNCSD, il cosiddetto zero draft.
Germania, Giappone, ora la Francia: un filo comune unisce queste nazioni. È una storia cominciata con il terremoto e lo tsunami che nel 2011 hanno messo fuori uso la centrale nucleare di Fukushima, poche centinaia di chilometri a nord di Tokyo, e che continua ad avere ripercussioni in uno dei settori più critici per lo sviluppo umano: l'energia.
Alla parola innovazione, si associa spesso l’idea di una novità tecnologica con impegnative responsabilità di rivoluzione. La straordinaria mutazione, nell'ultimo decennio, dello scenario legato agli strumenti di comunicazione ha indubbiamente offerto una vasta scelta di stagionali feticci rivoluzionari. Rivoluzionario però, può essere innanzitutto il modo di ripensare la realtà. Gli anni della digitalizzazione globale hanno in buona parte stabilito una frattura col passato, in questo senso.
Il documento Rio2012 Issues Brief 5 affronta il tema della sostenibilità nelle città, considerando sia i problemi ancora irrisolti della gestione del tessuto urbano, sia introducendo nuove prospettive e soluzioni innovative relative all’habitat a alla condivisione degli spazi comuni.
125.000 visitatori complessivi in tre mesi è il bilancio finale della mostra dedicata alla Pixar che ha appena chiuso i battenti nella sua tappa italiana, al PAC (Padiglione Arte Contemporanea) di Milano. Un evento che ha guadagnato questo successo - oltre le aspettative, come segnalano gli organizzatori – attirando un pubblico variegato per fasce d’età da ogni parte d’Italia.
C’è qualcosa di innaturale nell’intervento dell’uomo, consapevole o meno, sul delicato equilibrio dell’ambiente. Conseguenze estreme si possono osservare in seguito a quelle che comunemente definiamo ‘catastrofi ambientali’. Alcuni di questi effetti sono ben noti, quello che spesso può sfuggire e rischia di essere dimenticato, è che molti siti colpiti da disastri ambientali vengono costretti all’abbandono, diventando veri e propri “siti fantasma”.
ITunes U è un innovativo sistema di distribuzione di materiale didattico targato Apple: intere lezioni universitarie, corsi di lingua, film, audiolibri… L’Università degli Studi di Pisa ha un suo portale ITunesU, seguendo l’esempio di atenei stranieri l’ateneo toscano ha introdotto nel nostro Paese un metodo di diffusione della didattica che ambisce a dare un ruolo più importante alla formazione ‘a distanza’. Dopo un anno dalla sua nascita, il portale pisano ha registrato un livello record di accessi.
In questi giorni, polveri sottili, livelli di ozono, pm10 tengono la ribalta. Ma non è solo l’inquinamento atmosferico dei centri industrializzati del nord Italia a destare l’allarme e scatenare le psicosi associate.
La scienza incontra il grande pubblico in forme spesso insolite o inedite. E’ il caso di Science Ink, l’ultimo libro di Carl Zimmer, scrittore scientifico americano.
10 luglio 1976, ore 12:37. Una data che è, in qualche modo, un punto di non ritorno: il disastro di Seveso, il paese più colpito dall’incidente dello stabilimento chimico di Meda, ricordato come uno dei disastri ambientali più tragici e emblematici del nostro Paese. Tale data è anche un punto di partenza per un viaggio nella memoria storica degli ultimi decenni dell’Italia, con lo sguardo rivolto ai cambiamenti e agli stravolgimenti del nostro paesaggio.
10 luglio 1976, ore 12:37. Una data che è, in qualche modo, un punto di non ritorno: il disastro di Seveso, il paese più colpito dall’incidente dello stabilimento chimico di Meda, ricordato come uno dei disastri ambientali più tragici e emblematici del nostro Paese. Tale data è anche un punto di partenza per un viaggio nella memoria storica degli ultimi decenni dell’Italia, con lo sguardo rivolto ai cambiamenti e agli stravolgimenti del nostro paesaggio.
Journal of nuclear physics è l’unica fonte di informazione ufficiale relativa all’annunciata, e mai confermata, prossima rivoluzione energetica: l’E-Cat, dispositivo messo a punto dall’ingegner Andrea Rossi sugli studi di Sergio Focardi.
The Journal of nuclear physics is the only source of official information with regard to the announced, but never confirmed, forthcoming energy revolution: the E-Cat, a device developed by engineer Andrea Rossi based on Sergio Focardi's studies.
Gli eventi che hanno colpito la Liguria negli ultimi giorni non sono un’eccezione: l’Italia è un Paese che da sempre deve fronteggiare la ‘fragilità’ del suo territorio e il drammatico bilancio di danni e vittime conseguente. E’ quanto emerge da un bilancio stilato dall' IRPI-CNR - Istituto di Ricerca e Protezione Idrogeologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
E’ stata usata per secoli nella produzione di tessuti, carta, cordame e vele durante l’espansione delle Repubbliche Marinare. Fino alla metà degli anni ’50 era una delle coltivazioni più diffuse a livello internazionale, solo in Italia si contavano circa 100.000 ettari utilizzati per la sua coltivazione, con città nate attorno alla sua filiera.
Di energia e alternative energetiche si è tornato a discutere, seppur in forma inevitabilmente mediatica di attualità, dopo i fatti di Fukushima. Le fonti d’energia rinnovabile continuano ad essere oggetto di dibattito, sulla base di un bilancio energetico che non sembra - a detta di molti – soddisfare le reali richieste e necessità. Per quanto riguarda la questione economica, per il momento la soluzione degli incentivi statali è l’unico tentativo di “argine”.
Il carbonio 6C è un elemento capace di cristallizzare in diverse forme, ciascuna con proprietà fisiche differenti - il diamante, ad esempio, un isolante trasparente o la grafite, un conduttore opaco con reticolo esagonale, la base delle comuni matite. Ed è il ‘mattone’ del grafene, un materiale innovativo diventato la promessa di una probabile nuova rivoluzione tecnologica.
Si tratta di un sottilissimo strato di carbonio dello spessore pari ad un atomo, un singolo strato di grafite.