fbpx Un premio all'IFOM | Page 2 | Science in the net

Un premio all'IFOM

Primary tabs

Read time: 1 min

Assegnato ieri sera a Fabrizio d'Adda di Fagagna dell'IFOM (Istituto FIRC di Oncologia Molecolare) di Milano il premio EACR Young Cancer Researcher Award che l'European Association for Cancer Research conferisce annualmente a un giovane scienziato che si è segnalato per un importante contributo alla ricerca sui tumori. Gli studi di D'Adda di Fagagna - che dal 2003 dirige in IFOM il Gruppo di Ricerca Telomeri e Senescenza - hanno svelato i meccanismi con cui la cellula si difende dalla formazione del tumore attivando un processo di senescenza.
"Le cellule normali umane si difendono dall'insorgenza di tumori diventando precocemente vecchie o 'senescenti'" spiega d'Adda di Fagagna. "Questo fenomeno è stato scoperto per la prima volta nel 1997 ma non era ancora chiaro quali fossero i meccanismi capaci di instaurare la senescenza cellulare in seguito all'attivazione di un oncogene." Le nuove ricerche hanno fatto luce appunto su questo processo: l'attivazione di un oncogene, ovvero un gene mutato che causa l'inizio del cancro, porta all'attivazione di un sistema di protezione definito checkpoint che arresta la proliferazione cellulare. "Stiamo ora studiando i meccanismi di questo arresto permanente e approfondendo il potenziale terapeutico delle nostre scoperte".

Autori: 
Sezioni: 
Oncologia

prossimo articolo

"We did not do a good job in explaining how flexible biology can be," interview with Frans de Waal

Frans de Waal

Eva Benelli and Anna Romano interview Fran de Waal about his latest book, Different. Gender issues seen through the eyes of a primatologist.

Photo of Catherine Marin

After reviewing Different. Gender issues seen through the eyes of a primatologist, we wanted to have a chat with the author, the primatologist Frans de Waal, to find out what motivated him to deal with gender issues and to get his opinion on research in this and other fields of ethology. Here is our interview.