Il sogno di Roma, capitale mondiale della scienza
«Ma che cosa intendete fare a Roma?» chiede Theodor Mommsen (1817–1903) a Quintino Sella, una sera del 1871, con la breccia di Porta Pia ancora fumante. Da buon storico tedesco di fine ’800, Mommsen dà grande importanza allo spirito dei luoghi e dei tempi. Spiega: «a Roma non si sta senza avere dei propositi cosmopoliti»; è stata la capitale della civiltà antica, poi di quella cristiana: ed ora, che ne sarà?