Scienza, tecnologia e arte sono da sempre state strettamente correlate e, più o meno esplicitamente, hanno usufruito l’una degli avanzamenti dell’altra, in modo bidirezionale hanno condiviso scoperte, intuizioni e bizzarre visioni.
Negli ultimi anni tale cooperazione è finalmente uscita allo scoperto determinando lo sviluppo del concetto di Bio-arte; si tratta di arte che è viva, dalle piante passando attraverso funghi, microorganismi e Dna, tutto ciò che è vivente e che simula la vita entra a far parte della produzione artistica.