fbpx La rivoluzione di CRISPR-Cas9 | Science in the net

La rivoluzione di CRISPR-Cas9

Tempo di lettura: 1 min

Il Festival della Scienza si è appena concluso con una lectio magistralis dedicata a CRISPR-Cas9. Una tecnologia molto recente che consente di introdurre cambiamenti nel genoma di cellule viventi in modo rapido, efficiente, semplice e poco costoso. I suoi elementi fondamentali sono la specificità e la versatilità. CRISPR-Cas9 porterà ad una accelerazione straordinaria della nostra comprensione della biologia. Con Pier Giuseppe Pelicci, direttore della ricerca dell’'Istituto Europeo di Oncologia (IEO) abbiamo analizzato le promesse e alcune perplessità legate a questa tecnologia.


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Why have neural networks won the Nobel Prizes in Physics and Chemistry?

This year, Artificial Intelligence played a leading role in the Nobel Prizes for Physics and Chemistry. More specifically, it would be better to say machine learning and neural networks, thanks to whose development we now have systems ranging from image recognition to generative AI like Chat-GPT. In this article, Chiara Sabelli tells the story of the research that led physicist and biologist John J. Hopfield and computer scientist and neuroscientist Geoffrey Hinton to lay the foundations of current machine learning.

Image modified from the article "Biohybrid and Bioinspired Magnetic Microswimmers" https://onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1002/smll.201704374

The 2024 Nobel Prize in Physics was awarded to John J. Hopfield, an American physicist and biologist from Princeton University, and to Geoffrey Hinton, a British computer scientist and neuroscientist from the University of Toronto, for utilizing tools from statistical physics in the development of methods underlying today's powerful machine learning technologies.