fbpx Un appello per una corretta educazione alimentare | Science in the net

Un appello per una corretta educazione alimentare

Primary tabs

Read time: 2 mins

Secondo indiscrezioni il cosiddetto “decretone” sulla Sanità che dovrebbe approdare mercoledì 5 settembre al Consiglio dei Ministri, non conterrà più la norma sulla tassazione delle bevande gassate. La veemente reazione delle parti interessate sembra averne avuto ragione. Il dibattito in proposito ha visto affermazioni lapidarie sulla scarsa fondatezza di questo tipo di interventi per contrastare il rischio crescente di sovrappeso e obesità, problema importante per la salute che riguarda adulti e soprattutto bambini di tutti i Paesi più ricchi. Si è discusso anche di Stato “etico” che vuole sottrarre ai propri cittadini la competenza delle scelte sugli stili di vita. Né ha giovato che la norma in questione fosse un’ennesima tassa in un periodo di ristrettezze e durezze fiscali.

Ma le cose stanno davvero così? Pubblichiamo un documento che riepiloga la letteratura internazionale che valuta le più efficaci misure di contrasto ai consumi alimentari nocivi alla salute e medita sulle principali strategie messe in atto dalle aziende per opporvisi. Lo spunto per questo testo arriva da un’altra iniziativa estiva, passata per lo più sotto silenzio: l’accordo tra MIUR e Federalimentare per un sito che sarebbe destinato a promuovere l’educazione alimentare nelle scuole. Conflitto di interesse? Sicuramente sì, ci spiega il testo, quanto meno nei contenuti e nella filosofia che anima le pagine de: Il gusto fa Scuola.
Il documento si chiude con un appello e un invito a firmarlo, perché le scelte siano davvero consapevoli.

Qui è possibile consultare il documento e firmare l'appello.

Articoli correlati

Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

"We did not do a good job in explaining how flexible biology can be," interview with Frans de Waal

Frans de Waal

Eva Benelli and Anna Romano interview Fran de Waal about his latest book, Different. Gender issues seen through the eyes of a primatologist.

Photo of Catherine Marin

After reviewing Different. Gender issues seen through the eyes of a primatologist, we wanted to have a chat with the author, the primatologist Frans de Waal, to find out what motivated him to deal with gender issues and to get his opinion on research in this and other fields of ethology. Here is our interview.