fbpx Exoplanet, tutti gli Esopianeti in una app | Science in the net

Exoplanet, tutti gli Esopianeti in una app

Primary tabs

Tempo di lettura: 1 min

Exoplanet è una app che permette di trovare tutte le informazioni disponibili sui 758 esopianeti attualmente scoperti.
Quando un osservatorio, come Keplero, scoproe un nuovo esopianeta il database dell'app viene aggiornato con informazioni dettagliate relative anche alle caratteristiche fisico-chimiche del nuovo pianeta.
Notevole la funzione Milky Way di Exoplanet che permette di viaggiare all'interno o all'esterno della nostra galassia.

Per approfondire le funzionalità di Exoplanet: "In viaggio verso gli Esopianeti" di Tommaso Maccacaro.

Video tutorial e anteprime dell'app:

[video:http://www.youtube.com/watch?v=4KPc6o0sZ3g]

[video:http://www.youtube.com/watch?v=BDBZQTcGbT8]

ExoplanetExoplanet 2 Exoplanet 3Exoplanet 4Exoplanet 4Exoplanet 4Exoplanet 8Exoplanet 4Exoplanet 8Exoplanet 8Exoplanet 8Exoplanet 8

Articoli correlati

Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

How far has scientific culture come in Italy in the last twenty years?

It will be presented on March 18 the 20th edition of the Science Technology and Society Yearbook by Observa, which gathers twenty years of data to provide an overview of the most significant dynamics and trends in the relationships between science, technology, and society. Here is our review of the report.

Often when the Italian speaker discusses any topic, they express their opinions. The Anglo-Saxon speaker, on the other hand, often starts by presenting data, and then, if really necessary, offers their opinion.